Le nostre specializzazioni nei campi del diritto civile.
Il diritto civile è quella branca del diritto disciplinata quasi interamente all’interno dei circa tremila articoli del Codice civile del 1942, ma trova la propria fonte anche in alcune leggi complementari emanate nel corso degli anni, che hanno via via complicato questa materia.
Il Codice civile si divide in sei libri. Questi trattano rispettivamente di diritto di famiglia, delle successioni, della proprietà e degli altri diritti reali, delle obbligazioni e dei fatti illeciti, del lavoro e di diritto commerciale e societario e della tutela dei diritti. Per chi non ha confidenza con il diritto, questa suddivisione potrebbe sembrare difficile da comprendere, ma la ratio sottesa è molto semplice da intuire.
Il primo libro del Codice di diritto civile riguarda il diritto di famiglia, matrimoniale, della persona, delle associazioni e delle fondazioni. Si dovrà ad esempio fare riferimento alle prime disposizioni del Codice quando si tratta di adozione o riconoscimento di un figlio, di infermità mentale, incapacità di agire e separazione coniugale. La disciplina del matrimonio e dei procedimenti di separazione coniugale è anch’essa disciplinata nel primo libro del Codice civile.
Più in generale il secondo libro del Codice di diritto civile tratta di tutti gli aspetti legati alle successioni. Fra questi possono ad esempio menzionarsi i diritti di legittima, la successione in difetto di testamento, la disciplina di legati, istituzioni ereditarie e oneri. Per quanto attiene alle successioni, nel secondo libro sono disciplinati i vari tipi di testamento, come il testamento olografo, scritto di pugno dal testatore e senza la presenza del notaio.
Il terzo libro del Codice tratta di argomenti quali i diritti reali (ad esempio il diritto di usufrutto, il diritto di superficie o le servitù prediali), la differenza fra beni mobili e beni immobili, i confini e il diritto agrario.
Il quarto libro del Codice di diritto civile disciplina il contratto e le obbligazioni. Si tratta di argomenti di grande attualità perché fra le fonti delle obbligazioni, secondo l’articolo 1173 del Codice, rientrano anche i fatti illeciti, come disciplinati dagli articoli 2043 c.c. e seguenti. Gli stessi rilevano ad esempio ai fini della responsabilità e del risarcimento del danno per malasanità (o la responsabilità “aquiliana” in generale, rilevante in vari casi, come ad esempio quello di un sinistro stradale, o dei danni causati da animali). In questo libro viene anche trattata la successione dal lato attivo dell’obbligazione, qual è la surrogazione.
Il libro quinto tratta dei rapporti lavorativi e del diritto commerciale: definisce ad esempio l’azienda e la figura dell’imprenditore, disciplina i rapporti di lavoro e di diritto societario. Sancisce l’iter per costituire una società di persone (una snc o società in nome collettivo) o una società di capitali (una srl o società a responsabilità limitata).
L’ultimo libro tratta di questioni inerenti alla trascrizione, iscrizione di ipoteca e pubblicità immobiliare e prove con riferimento al giudizio civile. Si tratta per lo più di temi che riguardano il diritto civile notarile, della circolazione immobiliare e legati agli operatori del diritto. L’ultimo libro dà anche disciplina ad alcuni aspetti processuali e integra in alcune sue parti il Codice di procedura civile. Da non sottovalutare gli aspetti riguardanti la prescrizione e la decadenza, fondamentali al fine di valutare preliminarmente l’opportunità di un’azione giudiziale.